La squadra di Ivan Juric si è spesso vista scivolare via il risultato dalle mani sul finale di gara: ecco quanti punti ha perso
Un vero e proprio incubo, che gli uomini di Juric vivono da troppo tempo: è quello dei gol subiti allo scadere, che spesso e volentieri hanno compromesso il risultato e vanificato gli sforzi dei granata. Anche quest’anno, come nella passata stagione, il Toro è stato riacciuffato negli ultimi minuti di gara e ha perso punti fondamentali per la classifica. Il primo episodio il 10 settembre, nella seconda sconfitta stagionale in casa dell’Inter. In quell’occasione fu Brozovic a decidere la gara in favore dei nerazzurri all’89’ minuto. Sette giorni dopo un’altra mazzata psicologica per i granata, quando il Sassuolo espugnò il Grande Torino con un gol di Agustin Alvarez in pieno recupero, decretando la prima sconfitta casalinga del Toro nella nuova stagione. Il 13 novembre è il turno della Roma di Mourinho, che dopo aver fallito il rigore con l’ex Belotti, riacciuffò il risultato con Matic a pochi secondi dal triplice fischio. E quando i problemi sembravano alle spalle, ecco che Zapata e Caprari hanno fatto riemergere i fantasmi del passato. A conti fatti, dunque, il Toro ha perso lungo il cammino ben 7 punti. Con un pizzico di attenzione in più i granata si troverebbero di conseguenza a quota 53, a 5 lunghezze dal settimo posto.
E le reti ininfluenti?
Se poi si tengono in considerazione anche i gol che non hanno influito sul risultato finale, alla lista si aggiungerebbero anche quelli di Dany Mota, alla prima giornata di campionato, e di Teun Koopmeiners, nel match di andata contro l’Atalanta. In Coppa Italia, invece, da segnalare la rete di Ikoné durante il match dei quarti di finale contro la Fiorentina, al minuto 90. È evidente che gli uomini di Juric dovranno lavorare sodo sull’aspetto della concentrazione, per compiere un salto di qualità che in questo momento sta decisamente mancando.
Non devo pensare che Napoli e Viola sono partiti dalla C
Vuoi paragonare il mantenimento del nulla cairota? La sicurezza di sapere sempre come va a finire ancor prima di iniziare.
L’Appecorato ha bisogno di certezze.
Certo. Avremmo bisogno della certezza che tu te ne vada a Chelsea a fare compagnia a Zavagno con guinzaglio e collare e sempre lo stesso giretto alla sera per fare la pipi’ e la pupu’. Poi con meno gente come te riusciremo anche a eliminare i gol subiti nel finale.
Meriti solo un rutto.
Grazie Signor Cairo. Lei ci ha regalato anno dopo anno un Club inserito tra i migliori italiani ed europei e in soli quattro lustri! 20 giri della terra attorno al Sole. Ha saputo creare strutture, coesioni professionali tali da farci fare quel passo che non pensavamo fosse possibile… Non so… Leggi il resto »
Ci ha regalato un club comunque migliore di quello che era stato nei 10 anni prima che lo prendesse in mano.
Fantastico, babbo natale maiale ti ha regalato un sogno.
A noi invece, oltre allo squallore della cairese, ci ha regalato dei pervertiti informatici che scrivono cag@te tutto il giorno e stanno per mestiere a sorvegliare i siti on line.
Mannaggia la miseriaccia. Per una volta che mi sono convinto che la cairese fc potesse “ ambire” a qualcosa di “importante”, L arbitro 🤘 si è messo contro. Ma io non sottovaluto mai le ambizioni calcistiche del lu.ri.do na.no ma.ia.le bra.cc.iamo.zze. Il vento sta cambiando signori….L importante è crederci 💪
Credere..obbedire…combattere… Col “fiocchetto” senza divise adeguate… Non proseguo.. fate vobis
…..”noi siamo gli ultimi di ieri, ma i primi del domani…” 🙋♂️
🙋